Eh, no! Pure i selfie, NO!

E no, eh!
Adesso si esagera, qui!

Va bene che quando si muove in casa fa più danni di un carro armato pilotato da un ubriaco con problemi alla vista…
Va bene che mangia più di tutti i clienti di un ristorante che offra pranzi gratis in periodi di carestia…
Va bene che quando non sta bene di pancia le armi chimiche messe a punto da uno scienziato pazzo sarebbero più gradevoli dell’intera produzione annua di una profumeria provenzale…
Va bene anche che abbia imparato a guidare l’auto ma non ci sia verso di insegnarli come si fa la retromarcia…
Ma avere un cane che col proprio telefonino si fa i selfie, questo no! Proprio NO! Eccheccavolo!

Sandro_selfie

SANDRO!

SANDROOOOOOOOOOOOO!!!

Porca miseria, quanto mai ti ho regalato quel maledetto smartphone!

Dove diavolo s’è nascosto, ora?

SANDROOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Umpff!!!

SONO TORNATOOOOOOOO!!!

Rieccomi, raga!
Ciao a tutti, sono tornato, e scusatemi moltissimo per questa mia assenza prolungata… ma, ecco, ho una giustificazione assolutamente valida! Sapete, sono stato “arruolato” da un ente di cui non posso rivelare il nome per preparare e poi attuare un contatto con una razza aliena le cui astronavi sono atterrate lo scorso Febbraio in un luogo de cui nun ve posso’ddì niente, mortacci loro!
Ehm…
Dicevo: per tale motivo, appunto, sono dovuto stare lontano dal blog per tutte queste settimane! Ora, perché abbiano scelto me per la squadra incaricata di attuare questo contatto non lo so proprio, visto che, come forse saprete e/o avrete letto, io sull’esistenza di UFO e alieni – o meglio, su che UFO e alieni siano tanto idioti da venire a visitare un pianeta così folle e prendere contatto coi suoi abitanti tanto mentecatti – sono parecchio scettico. Però credo che qualcosa centri Sandro, il quale invece ho notato che coi presunti alieni se la intendeva alla grande.
Mah!
Beh, in ogni caso, ecco un selfie del momento in cui sta atterrando una delle astronavi:
Tizio_UFO_landing_photo
Ed ecco invece un po’ di foto dei momenti in cui abbiamo preso contatto con gli alieni:


UH?!?

???

Perché non si vede nulla?

Oh!

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!

Mi sono dimenticato di togliere il coperchio all’obiettivo della macchina fotografica!
UMPFFFFF!!!

Ecco, così ora non avrò nemmeno uno straccio di prova che possa confermare la realtà di quanto accaduto! Eccheccavolo!!!

Uff!

Beh…
Però… In effetti, visto che sostanzialmente io sulla questione resto scettico
Sì, insomma, non è che la cosa cambi di molto, no?

Uhm…

Vabbé, dai, in ogni caso ci si sente presto qui sul blog, eh!
Tanto ora sono tornato, appunto, dunque potrò essere ben più assiduo nel pubblicare di tutto e di più!
Quindi: a presto, gente! 🙂

C’è fine del mondo e fine del mondo…

DualShaper
DRRRIIINNNnnnnnn… DRRRIIINNNnnnnnn…
Uhm, suona il telefono.
Pronto?
“Ciao Tizio, sono io, Robezio.”
Robezio, il mio migliore amico.
“Senti, ti volevo avvertire che domani intorno alle 20 ci sarà la fine del mondo.”
Ah sì?
“Sì, sì, garantito questa volta. L’ho letto su un sito americano assolutamente attendibile, in un articolo molto dettagliato nel quale venivano citati e confrontati passi della Bibbia, del Talmud, della Bhagavad Gita, di Vogue America del 1963 – l’anno in cui ammazzarono Kennedy, eh! – i messaggi subliminali dei film della Disney e molti altri. Eppoi nel sito c’era anche la pubblicità di quella fascia dimagrante che ho usato pure io con ottimi risultati!”
Ah, ma allora l’hai usata sul serio! Altro che sei dimagrito con dieta ferrea e intensa attività fisica, come andavi in giro a dire a tutti!
“Ehm… No, beh… Cioè, che dici?!… L’ho fatta la dieta, e correvo pure come un matto…”
Se se, come no! Te la tiravi così tanto da sembrare che a momenti ti dovessero chiamare alle Olimpiadi a fare la maratona! E lo facevi con ogni ragazza che incontravi!
“Macché, non è vero!”
Sì sì, è così.
“Uff… Ok, allora diciamo che la dieta e la corsa non sono stati gli unici strumenti con i quali sono dimagrito, ecco!”
Non sono stati gli unici? Semmai non sono stati. Punto!
“Evabbé, ma scusa, che t’importa, poi?!? Usare una cintura dimagrante acquistata sul web non sarà mica la fine del mondo!”
Ah. Allora non è veramente la fine del mondo.
“Beh, no.”
Uhm… Ok. Come pensavo. Dunque… Lo prenoto il campo da tennis per venerdì prossimo?
“Beh… Sì, certo, prenotalo pure.”
Ok.
“Ok. Ah, te l’ho poi detto che sono andato a mangiare in quel nuovo ristorante vicino al fiume?”
No! E com’è?
“Oh, si mangia veramente bene! Fanno un risotto coi funghi che è la fine del mon… Ehm…”
Uhm…
“Be, ci si sente, dai. Ciao, eh!”
Ciao Robezio.
CLIC.

Non è bello ciò che è bello, ma soprattutto ciò che è bRRRRutto!!!

EBBBBASTA!!!
Umpff!
Mi hanno proprio rotto tutti quelli che postano sui social networks oppure altrove sul web le foto dei loro figli più o meno infanti!
Eccheccavolo!
A parte che farlo è virtualmente illegale e perseguibile, già, e comunque, alla fine, non è che un’ostentazione di pretesa/presunta bellezza che ha la stessa matrice dell’ostentare un orologio di pregio al polso o un macchinone da Nmila euro: ovvero, un dire “guardate quanto è bello il mio pargoletto!” per affermare “il mio pargoletto è molto più bello di qualsiasi altro” ma in realtà per sostenere “guardate quanto sono stato figo io, suo genitore, a procrearlo, ben più di voi!”. Ecco.
Beh, devo dirla tutta? Ok, la dico: 9 bambini su 10 dei quali vedo le foto sul web sono orrendi! E’ assai più bello e dolce un cucciolo di varano, porca miseria! Poi, non lo discuto, magari a 20 o 30 anni saranno diventati idoli delle teenagers o top model da sballo… Ma ora no: sono brutti, sappiatelo. Puah!
Se se se, vi sento voi a dirmi dietro “uh, ma quanto sei cattivo, quanto sei insensibile!” e cose del genere… Sarò anche così, ma ciò non toglie alcun valore a quanto ho asserito sopra. Eppoi è pure reato, ribadisco. Tiè!
A ‘sto punto, mi ci metto anch’io, eccheccavolo! Ecco qui, una foto di quando avevo un ben scarso tot di mesi:
Tizio_baby
Eeeh?!? IO SI’ che ero un gran bel pargoletto! Un figo in miniatura, già! Yeah!
Come dite? Assomiglio a qualche noto attore che avete visto in Tv o al cinema? Ah, può ben essere! D’altro canto, dove la si può trovare una bellezza tanto sfavillante, se non in qualche altro personaggio che fa del fascino una delle principali peculiarità del suo successo?
Ih ih ih!
E che sguardo vispo e intelligente, eh?!
😀 😛 🙂

E poi dicono che il progresso è deleterio! Tzé!

Ecco, Kamilorai è lui!

Ecco, Kamilorai è lui!

Sono lì alla lavanderia a gettoni vicino casa ad aspettare che vengano pronti i miei panni, ed entra il mio amico aborigeno Kamilorai, con sulla testa un grosso cerotto.
“Ehi, che cavolo ti è successo?” gli faccio.
“Guarda, non parlarmene!” mi risponde lui. “Ero lì, qualche giorno fa, a lanciare un boomerang a lungo raggio di quelli che la mia famiglia costruiva da secoli e fino a qualche decennio fa. Sia chiaro, mica mi frega di lanciare boomerang a me, ma sai, la tradizione aborigena, la cultura di un tempo, le vecchie usanze da preservare e da non dimenticare… Insomma, ogni tanto mi tocca farlo. D’un tratto eseguo un lancio bello vigoroso, il boomerang vola via veloce in cielo e, appena dopo, mi suona lo smartphone. E’ mio cugino, quello che fa il commercialista, il quale mi dice che ha bisogno di alcuni documenti per la dichiarazione dei redditi. Mi spedisce l’elenco via mail, perciò torno a casa, li trovo, alcuni li scannerizzo, prendo l’auto e glieli porto. Già che ci sono, gli chiedo un consiglio su come effettuare un’operazione bancaria on line: ho con me il tablet, così la posso eseguire al momento con lui per essere certo di non sbagliare qualcosa. Poi, visto che sono in strada con l’auto, mi fermo dal concessionario e mi faccio aggiornare il navigatore satellitare, quindi passo in ferramenta per cercare una cosa che mi serve, un particolare utensile che mostro sul tablet all’addetto al banco ricercandolo direttamente nel catalogo on line del sito web della casa produttrice, per evitare che mi facciano arrivare qualcos’altro.
Insomma, tra una cosa e l’altra mi passa praticamente l’intero pomeriggio, così torno a casa, parcheggio l’auto davanti al box, scendo e, proprio in quel momento, SDDEENNNG!!! Il boomerang a lungo raggio che avevo lanciato qualche ora prima, e che è tornato indietro! Fanculo!”
“Caspita!”, gli dico. “E poi in giro c’è gente che sostiene che le usanze d’una volta sono le migliori, e che di contro il progresso è deleterio! Col cavolo!”
“Eh, puoi dirlo forte! Il tablet, se lo lanci, mica ti torna indietro rischiando di spaccarti la testa!” esclama Kamilorai, indicandosi il cerottone sul cranio.
“Già, è vero! Hai proprio ragione!”